Il Teatro del Lupo Innocente cerca di fondere l’alto livello di esperienza e qualità teatrali con l’arte della ‘strada’, come musici, giocolieri, fuochisti, ecc., e con la ‘commedia dell’arte’, molto utile per imparare un ottimo utilizzo del corpo e l’interazione col pubblico, tecniche e doti assolutamente fondamentali specialmente nel teatro medievale/di strada. Vengono così costruiti spettacoli e ‘scene’ completi di parola, gestualità ed impatto scenico, dalle grandi potenzialità e qualità, aperti a nuove idee, provate e riprovate ma anche d’improvvisazione e sperimentazione.

Gli spettacoli proposti come detto sono di vario genere: a postazione fissa, itineranti, dalle varie durate di tempo, sketch brevi, racconti, spettacoli veri e propri, narrazioni, animazioni per i vicoli, piazze, tra i tavoli d’osteria…ecc.

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Spettacoli tragicomici

Gli Spettacoli tragicomici sono spettacoli comici e/o drammatici, eseguiti in una postazione fissa con pubblico fermo o semi-itinerante, con attori che potrebbero spostarsi e mischiarsi col pubblico o cambiare postazione.
Saranno messi in scena testi della letteratura medievale, o ispirati ad essi, ma anche testi inventati da noi (ambientati dal VIII al XV secolo), prendendo spunto da storie e leggende anche di epoche diverse.

Strani personaggi in giro

I personaggi tipici dell’epoca medievale rivivono in questo progetto molto divertente, completo per testi, costumi, idee, storia.
Oscilla tra teatro ed animazione, con un’impronta comica, surreale e molto vicina al pubblico, per strappare risate e a volte coinvolgendolo in prima persona.

Lo Scantastorie

Per “Lo Scantastorie” ci siamo ispirati al vero teatro medievale, di strada, di piazza: il Cantastorie.
Erede di giullari, trovatori e menestrelli, andava di paese in paese, di piazza in piazza, di mercato in mercato, a raccontare storie, vere o meno, leggendarie, inventate, sentite magari da qualcun altro, aggiungendo fantasia, comicità, drammaticità.
Noi riprendiamo questa tradizione medievale (datata a partire dall’XII secolo) dando un tocco ironico e surreale in più.

Tra Storia e Leggenda

In “Tra storia e leggenda” il narratore/attore (o i narratori/attori) racconterà al pubblico storie medievali (per questo progetto tutte assolutamente attinenti alla seconda metà del XV secolo, restando fedeli al repertorio dei ‘Morlacchi’, anche per quel che riguarda accampamenti militari, mercati ed altro) davvero avvenute, attestate nei libri e documenti storici, con date, luoghi e nomi precisi, aggiungendo ovviamente sempre quel pizzico di leggenda che renderà il racconto più misterioso ed accattivante.